Superare disagi e conflitti con la consulenza psicologica
Capire di aver bisogno di una consulenza psicologica è un importante passo verso la soluzione dei problemi che si stanno vivendo a livello emotivo e che determinano un disagio latente o meno, creando conflitti e difficoltà di relazione.
Di solito si arriva a richiedere un sostegno psicologico quando, nonostante l’aiuto, esplicito o meno, di amici e parenti ci si rende conto che la loro disponibilità non basta e, in taluni casi, peggiora il proprio stato psicologico.
Verosimilmente si può arrivare a questa conclusione anche non chiedendo aiuto ad alcuno, ma vivendo un periodo di tristezza profonda, ansia, bassa autostima, problemi d’inserimento nel lavoro, difficoltà nelle relazioni interpersonali, nervosismo eccessivo o, al contrario, stati euforici non giustificati.
Come si svolge una consulenza psicologica
La consulenza psicologica necessita di alcuni incontri preliminari, in quanto lo psicologo deve valutare in base a una serie d’informazioni, la modalità di trattamento più idonea al disturbo che lamenta il paziente.
L’obiettivo dello psicologo è quello di individuare la radice del malessere lamentato e di trovare e raggiungere la soluzione più idonea.
La figura dello psicologo si pone come un tramite tra il soggetto e il problema da risolvere e svolge un ruolo di guida lungo una strada che ha bisogno di una luce.
Non si tratta, infatti, di giudicare, azione da cui proverbialmente lo psicologo si astiene, ma di effettuare un’esplorazione approfondita del vissuto del paziente. Solo così si comprende la gravità del disagio, gli ostacoli che si frappongono alla soluzione del disturbo, ma anche le risorse da attivare, che si trovano sia nella persona stessa che nel contesto di riferimento.
Le strategie e la terapia adottata dallo psicologo possono consistere , oltre che nei colloqui, nella somministrazione di test mirati o predeterminati, al fine di capire meglio la personalità del paziente.Diventa importante favorire l’individuazione della causa del disagio stesso, che offre una spiegazione al suo vissuto attuale e, probabilmente anche a quello passato.
Al paziente viene così offerta una prospettiva alternativa rispetto al suo problema, perché possa brillantemente affrontarlo e superarlo.