psicoterapia e separazioneSeparazione coniugale: difficoltà e problemi

Scegliere di separarsi non è una decisione facile, da un punto di vista pratico così come sotto l’aspetto emotivo.
Nel momento in cui una coppia intraprende una relazione amorosa, o un percorso coniugale, l’individuo all’interno della coppia deve imparare ad adattare il proprio stile di vita a quello di un altro, nell’ottica della condivisione della propria vita con il partner. Nell’eventualità di una separazione, quindi, questo processo di adattamento viene nullificato e l’individuo si vede costretto a recuperare un’identità singola, che per certi aspetti non esiste più. Questa situazione comporta un lento e spesso difficile processo emotivo. Se l’individuo è colui che ha iniziato il processo di separazione, ha probabilmente già interiorizzato il cambiamento verso cui sta andando incontro e potrebbe essere più preparato ad affrontare la realtà. D’altra parte, se la persona rappresenta l’altra parte della coppia, quella che viveva nell’illusione che il rapporto amoroso fosse ancora forte, lo sconvolgimento emotivo può essere più difficile da gestire e metabolizzare. Questo è uno dei fattori per cui la psicoterapia può tornare utile nel rendere più facile l’accettazione e il cambiamento che la separazione comporta e per imparare ad interpretare e gestire le proprie emozioni in questo frangente. La separazione coniugale causa la fine dei legami tra i due partner, che vanno incontro ad una trasformazione per certi aspetti totale.

La fine di una relazione: un processo emotivo che ha bisogno di essere guidato

Quando l’individuo all’interno della coppia inizia le procedure di separazione, lo fa basandosi su due aspetti fondamentali: da un lato, la consapevolezza di una infelicità nel rapporto che sta vivendo in quel momento, dall’altro, la speranza di ritrovare la serenità, ciò che la situazione attuale non gli dà più.

Se la decisione di separarsi non è stata completamente elaborata o accettata, il processo emotivo diventa più faticoso e problematico. Infatti, ciò che rimane del rapporto col partner viene costellato da sensi di colpa e rabbia, rendendo ancora più difficile la gestione di una relazione amorosa ormai conclusa. La situazione da affrontare diventa ancor più delicata nel caso in cui fossero coinvolti anche i figli della coppia. Anche in questo caso, quindi, intraprendere un percorso terapeutico può giovare a tutte le persone coinvolte, accompagnandoli in un percorso di accettazione del cambiamento.